Il comitato organizzatore della Deepcon ha ufficialmente annunciato nuovi ospiti della Deepcon 19: Dany&Dany ed Emiliano Longobardi.
Daniela Orrù e Daniela Serri, in arte Dany&Dany, sono un duo cagliaritano di fumettiste e illustratrici attivo dal 2002, con pubblicazioni in Italia, Germania, Spagna e USA.
Sono state le prime esponenti del cosiddetto global manga a essere ospiti d’onore di una fiera statunitense del fumetto: la Anime Central di Chicago nel 2008. Tra i loro titoli più noti, ci sono Wishing for the moon, Idol, The Lily and the Rose, Anima e la serie gotica Dàimones. Di questa è uscita una graphic novel autoconclusiva dal sottotitolo Ex Tenebris per Edizioni BD, mentre dal 2016 è in corso la pubblicazione in digitale di Prima Lux su Amazon. Nel 2017 inaugurano la collaborazione con la Passenger Press per l’edizione stampata di Prima Lux, divisa in due volumi, con la presentazioine di Davide Castellazzi e Antonio Serra. Attualmente sono all’opera sul seguito Vis Arcana. Come illustratrici hanno collaborato con varie riviste e case editrici, tra cui la GoWare, per la quale realizzano le copertine della serie Diario Vittoriano, scritta da Laura Costantini; e la Condaghes, per la quale hanno realizzato le copertine e le tavole interne della trilogia di romanzi fantasy Iskìda della Terra di Nurak, scritta da Andrea Atzori, oltre al costume design per il relativo teaser cinematografico diretto dal premio Oscar Anthony LaMolinara.
Dàimones
I vampiri sono sempre stati fra noi. Nascono, muoiono, si riproducono e si evolvono parallelamente a noi, ma senza mai rivelarci la loro esistenza. Eppure, nel medioevo una misteriosa setta di umani riuscì non solo a scovarne qualche esemplare, ma addirittura a ucciderlo per nutrirsi delle sue carni. I figli generati da questi umani nacquero con una mutazione che li rese simili ai vampiri, ma diurni. Per questa loro natura intermedia furono chiamati dàimones. La comparsa dei dáimones spaccò la comunità vampirica in due fazioni: da una parte i conservatori, rigidi osservanti del culto della Dea Madre, vedevano i dáimones come creature contronatura da estirpare; dall’altra, i progressisti, ricercatori laici ed evoluzionisti, vedevano nella mutazione un’opportunità di studio per consentire anche ai vampiri di avere una vita diurna. Dopo una secolare e sanguinosa faida, i dáimones sembravano ormai estinti, finché ai giorni nostri, Kael, un vampiro ex militare e ora studioso, si imbatte nel manoscritto ottocentesco che si rivela essere il diario di un piccolo dàimon, forse l’unico sopravvissuto all’eccidio e forse più potente dei vampiri stessi. Il solo dubbio sulla sua esistenza incrina il fragile equilibrio di pace all’interno della comunità vampirica. Il suo ritrovamento porterà il caos.
Emiliano Longobardi è un libraio e sceneggiatore. Nasce a Sassari nel 1972, svolge la professione di libraio dal 1991. Per la sua libreria cura le rassegne Fumettinfestival, GialloNoir – Brividi d’estate, SpazioIndies e SpazioRadio.
Dopo l’esperienza con la fanzine SeD – Storie e Disegni e il circolo fumettistico Metropolis, si è occupato di critica fumettistica sul web con le riviste online Rorschach e Comics Code, e ha collaborato con alcune testate giornalistiche (Fumo di China, Il Quotidiano di Sassari, Sardegna24, Sardegna Marenostrum e Sardegna Immaginare). Ha esordito come sceneggiatore nel 1999 con l’albo Xiola – Primo sangue (co-scritto con Antonio Solinas e disegnato da Werther Dell’Edera), e negli anni successivi ha collaborato con la rivista Mono (ai numeri 1/2/3, Tunué Edizioni, con ai disegni Werther Dell’Edera, Elena Casagrande e Gianfranco Giardina), con la serie Killer Elite (al numero 2, Alessandro Bottero Edizioni, disegni di Gianfranco Giardina e Andrea Del Campo) e con l’albo Donnel & Grace: Bluelights (disegni di Massimo Dall’Oglio, IDEAcomics). Ha co-curato la direzione artistica del festival cine-letterario Figiurà (Sassari) e collaborato in qualità di consulente e moderatore con i festival Sassari Comics and Games (Sassari) e Florinas in giallo – L’isola dei misteri (Florinas, SS). Ha co-scritto con Gianni Cesaraccio il cortometraggio Noi siamo il male, diretto dallo stesso Gianni Cesaraccio (2014). Collabora inoltre con l’associazione culturale Mestieri d’arte (Sassari) e con Redhouse Lab (Potenza). Attualmente, scrive e cura il webcomic Rusty Dogs.