Siamo lieti di annunciarvi che l’ospite letterario della Deepcon 18 sarà Lavie Tidhar, apprezzato autore di romanzi e racconti, curatore di antologie, scrittore di fumetti e saggista.
Tidhar è un autore eclettico che spazia tra fantascienza, fantasy e narrativa mainstream. Ha anche inventato “la via ebraica allo Steampunk”, con la sua raccolta Hebrewpunk, ancora inedita in Italia.
I suoi romanzi ucronici Wanted (Osama) e Wolf (A Man Lies Dreaming) hanno vinto rispettivamente il World Fantasy Award nel 2012 (battendo Stephen King e George R.R. Martin) e il Jerwood Fiction Uncovered Prize nel 2014.
Il primo narra di una realtà alternativa in cui non c’è stato l’11 settembre, ma Osama Bin Laden è il nome di un personaggio di libri pulp, una sorta di supereroe; il secondo è l’avventura di uno scrittore pulp imprigionato ad Auschwitz.
Lavie Tidhar ha anche curato numerose antologie, tra cui la serie The Apex Book of World SF, che propone autori di tutti i continenti, ed è stato premiato per il World SF Blog da lui gestito.
Originario di Israele, vive a Londra, che è una città che gli piace molto, eccetto che per la pioggia!
Descrive i suoi libri come “thriller esistenziali“, ma ama sia attraversare generi che esplorare la potenzialità di diversi media. Il resto del tempo di solito cucina.
Ritiene la scrittura uno strumento che “consente di modellare mondi, di plasmare la realtà“. Afferma infatti di “non credere nella letteratura Realistica“, che gli sembra “una versione diversa della letteratura fantastica, ma che cerca di vendere se stessa come più ‘reale’ in qualche modo.”
È stato paragonato a Philip K. Dick e a Kurt Vonnegut da quotidiani come il Guardian e il Financial Times.
Il suo blog è https://lavietidhar.wordpress.com/
La sua intervista a FantasyMagazine.