…dovremmo dire cos’era Alpha Quadrant
Alpha Quadrant era la fanzine ufficiale dell’associazione culturale Deep Space One distribuita ai soci, come praticamente tutte le fanzine cartacee ha perso la sua ragion d’essere in un mondo in cui tutto è a portata di click. Non è il caso di nascondersi dietro ad un dito, va anche detto che la pubblicazione risentiva di una certa stanchezza e gli editoriali che citano numerose volte il problema dei ritadi nella pubblicazione sono lì a testimoniarlo, La passione dei soci non è diminuita ma molti che erano giovani di belle speranze sono diventati adulti carichi di responsabilità che devono fare i conti con le priorità della vita e scrivere articoli per una fanzine difficilmente scala la graduatoria. Probabilmente nel futuro l’associazione tornerà alla pubblicazione su supporto cartaceo ma solo per delle monografie. Al suo interno vi erano articoli scritti dai soci e da soci-appassionati-professionisti del settore della fantascienza che vertevano sull’intera gamma delle manifestazioni dei generi fantastico, fantascientifico e fantasy; recensioni letterarie e su cinema, teatro, televisione, fumetti, colonne sonore, b-movie, modellismo, siti Internet, video-game e poi articoli originali, informazioni e resoconti sulle novità relative alla vita del club.
Premi ricevuti
Il 13 marzo 2004, in occasione della cerimonia di consegna del 30° Premio Italia, Alpha Quadrant si è aggiudicata il premio come Migliore rivista amatoriale.
Nella stessa occasione l’articolo “Temponauti e pasticcioni“ di Lanfranco Fabriani, pubblicato sul numero 17 di Alpha Quadrant, ha vinto il Premio Italia come “Migliore articolo su pubblicazione non professionale” mentre “Chi ha paura dell’uomo nero?” di Stefano Petroni (Alpha Quadrant 18) si è classificato al secondo posto nella stessa categoria. Il 19 marzo 2005, in occasione della cerimonia di consegna del 31° Premio Italia, Alpha Quadrant si è nuovamente aggiudicata il premio come Migliore rivista amatoriale.
Nella stessa occasione “Musica fantastica” di Aldo Bazan (Alpha Quadrant 19), ha vinto il Premio Italia come “Migliore articolo su pubblicazione non professionale”.